La raccolta totale fa segnare un aumento del 2% e supera i 160 milioni di euro e una crescita del patrimonio di vigilanza. Cariche sociali: Di Camillo confermato alla presidenza, 4 nuovi ingressi
TERAMO – Si è chiuso con un bilancio positivo il 2022 della Banca di Credito Cooperativo di Basciano, presente sul territorio con 5 sportelli (oltre a quello della sede in via Salara, gli altri sono a Teramo-Viale Crispi, San Nicolò a Tordino, Isola del Gran Sasso e Santa Maria di Ronzano). Bilancio che ha avuto l’approvazione dell’Assemblea dei soci riunitasi presso il ristorante Cavallino Rosso di Castellalto.
La raccolta totale ha superato i 160 milioni di euro, con un incremento di oltre il 2%, gli impieghi si sono assestati sui 108 milioni di euro. La banca, inoltre, si presenta con elevati livelli di liquidità e patrimonializzazione: il patrimonio di vigilanza ha superato i 20,4 milioni di euro, mentre il Cet1 Capital Ratio, che rappresenta il principale indicatore della solidità patrimoniale delle banche è stato pari al 29,34% (il minimo previsto è delll’8%), ponendo in tal modo la Banca di Basciano al primo posto tra le Banche di credito cooperativo abruzzesi e molisane. Un primato che la BCC bascianese può vantare anche sotto il profilo del rischio del credito, con un rapporto del 12,78% dei crediti deteriorati netti sui fondi propri. Grazie a questi risultati la Banca, che conta sul solido apporto di 1.783 soci, continuerà a sostenere le famiglie e le imprese del territorio, non facendo mancare il sostegno in una fase congiunturale particolarmente difficile.
“I dati di bilancio sono molto soddisfacenti – ha dichiarato Maurizio Schiappa, direttore generale di Banca di Basciano – perché il territorio può continuare a contare su una banca solida, dotata di adeguato patrimonio. Abbiamo mantenuto il nostro ruolo di banca del territorio e i numeri confermano la fiducia della nostra clientela, come si evince in particolar modo dall’incremento della raccolta totale. Buona parte della raccolta è stata destinata a finanziare le iniziative locali di privati e aziende e ciò, in controtendenza con il sistema bancario nazionale”.
“Siamo riusciti a conseguire dei risultati che sono andati al di là di ogni aspettativa – ha dichiarato il presidente Carlo Di Camillo – nonostante il difficile momento che sta attraversando il nostro sistema produttivo. E con un pizzico di orgoglio desidero ricordare che la nostra Banca è stata premiata a Milano quale ‘Eccellenza dell’Anno’ nella sezione – Banking & Leadership Finanza per le PMI, nel corso della XII edizione annuale de “Le Fonti Awards”. Davvero molto indicativa la motivazione del premio, dove si legge che la BCC di Basciano è stata segnalata per essere un’eccellenza in forte crescita, che si pone come punto di riferimento territoriale nella finanza per le PMI, come un leader in grado di puntare su radicamento territoriale e qualità”.
L’assemblea dei soci ha provveduto anche al rinnovo delle cariche sociali, secondo le indicazioni della nuova normativa riguardo il numero massimo dei consiglieri e l’equilibrio di genere: Presidente è stato confermato Carlo Di Camillo; come consiglieri sono stati eletti Vincenzo Di Martino, Vincenzo Di Pasquale, Rita Ettorre, Fabrizio Menaguale, Romeo Panetta, Vincenzina Sciannella; nel collegio sindacale sono stati nominati: Manuela Di Marcello (Presidente), Marino Alleva e Andrea Lucchese (effettivi), Anna Maria Giancroce e Ottavio Ricci (supplenti).
Un ringraziamento è stato rivolto ai consiglieri uscenti Salvatore Di Giovanni, Giovanni Di Luca, Dino Gavioli e Emilio G. Di Nicola (presente fin dalla costituzione della BCC). La serata si è conclusa con un momento conviviale allietato dallo spettacolo del cabarettista ‘Nduccio.
Nella foto. Gli organi sociali della BCC di Basciano: seduti al centro il Direttore Maurizio Schiappa (a sinistra), e il Presidente Carlo Di Camillo (a destra)